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Mitologia Mesopotamica
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La religione Mesopotamica e quella Ebraica hanno qualcosa in comune? È una domanda alla quale cercheremo di rispondere anche se solo, si trattasse di semplici coincidenze.. come il"Diluvio Universale".. ma principalmente, esplorare le varie credenze antiche coincide con una caratteristica dell'essere umano, la conoscenza. Indice
Immagine da
Stroriografia.me Arte e storia dei Sumeri A volte i razziatori si appropriavano di beni e schiavi,
altre volte invece permanevano al servizio di città creando così uno scambio
culturale, un intercambio culturale che comprendeva anche le credenze religiose,
le mitologiche gesta di eroi e principalmente di dei... che alla fine vennero
venerati da più popoli contemporaneamente con nomi diversi.
Le divinità degli Assiri. Le divinità degli Assiri non sono tanto diverse da quelle Babilonesi o di altra civiltà della Mesopotamia, talvolta si conoscono con nomi diversi pur mantenendo e stesse similitudini, ad eccezione di questa.. Assur, le fonti scritte ci porteranno a scoprire molti similitudini con le successive religioni greche, romane, ebraiche e persino islamiche.. Assur, era il dio della guerra che dette il nome alla prima capitale Asiria, Aššur, Ashshur, Asura oggi Patrimonio dell'Umanità Assur era anche considerato dio creatore e dominatore del cosmo, rappresentato talvolta come uomo in piedi su un leone alato, talaltra, come si vede al British Museum di Londra, come un busto di uomo dentro un disco solare alato. Gli assiri chiamavano Assur «il Signore», «il grande Monte», «colui che procreò se stesso e gli altri dèi», «colui che determina i fati degli dèi e degli uomini». Egli sceglieva i sovrani già nel ventre della madre e li destinava al potere, e questi si consideravano suoi vicari in terra. La sua sposa era Ninlil, detta anche Assira, e i suoi figli Ninurta e Sherua: il primo, sposo di Gula, era venerato come dio della caccia ma anche della pace, con il nome di Shulmanu. Altre divinità, legate ai fenomeni atmosferici, erano: Adad o Ramman, dio della pioggia, del lampo e della tempesta, apportatore di fertilità o di morte; Nusku, dio della luce e del fuoco, il cui simbolo era la lampada; Tabu, Anurru, e Pazuzu che liberava dalle malattie Indice Poema di Atrahasis, il diluvio universale. I Sumeri con il dio "Enlil" (En è signore e Líl è tempesta risale al 3000 a.C), il signore della tempesta, signore dei celi e della terra. "Il mito" di Enil, dio della tempesta cambiò il corso dei fiumi Tigri e Eufrate allagando tutta la regione distruggendo gli esseri umani rei di malvagità.. il poema di Atrahasis (XII sec a.C museo di Londra - scrittura cuneiforme, rinvenuta a Sippar) narrazione mitologica.. narra di un personaggio, conosciuto con nomi diversi, a secondo della tradizione di ciascuna civiltà .. Ziusudra, un eroe della mitologia Sumera mentre per la mitologia Babilonese era Utnapishtim e per gli Accadi era appunto Atrahasis, da qui il racconto, il poema del diluvio. Analogia Antico Testamento: il Diluvio Universale Indice La città di Sippar. Il suo santuario principale si chiamava E-babbar , costruito dal re Babilonese Hammurabi dove veniva venerato Shamash, figlio di An o Anu (dio del cielo) e "KI" (terra) sua moglie.
Shamash,
(Utu
per i Sumeri), dio del sole, della luce e del calore che favorisce la
crescita delle piante e delle coltivazione, nello stesso tempo osserva
tutto, convertendosi nel dio della verità, della giustizia faceva parte della triade degli dei celesti insieme a Sin
(dio della luna che aveva diversi nomi a secondo del periodo, si chiama Sin,
Nanna o Nannar.. [omissis] e Ishtar (Ishtar era la dea babilonese
dell'amore e della bellezza, della vita e della fertilità o della sensualità. Babilonia Grazie al ritrovamento di una stele, oggi conservata nel Museo del Louvre L'antica Babilonia, la porta degli dei, sorgeva dove oggi si trova Hilla o Al-Hilla Robert Koldewey, archologo tedesco, nel 1897 scoprì il palazzo di Nabucodonosor, la porta di Ishtar e i giardini pensili di Babilonia. In Mesopotamia e non solo, normalmente il sovrano era anche il capo religioso però delegava i sacerdoti per fatti e misfatti compiuti dai liberi cittadini, voglio dire esclusi gli schiavi che normalmente non avevano nessun diritto. Di fatto bastava una semplice denuncia per finire davanti a un giudizio.. sino a quando, sul trono di Babilonia sali Hammurabi ... Codice di Hammurabi. Hammurabi ( 1810 a.C - 1750 a.C - prima dinastia; 1792-1750), sesto re della dinastia Babilonese. Nell'immagine della stele il dio Shamash. Si conosce grazie al ritrovamento di una "stele" nella quale vennero elencate una serie di leggi conosciute come il "Codice di Hammurabi" dove si stabilisce che la pena per un reato deve essere equivalente e paritario, proporzionale al danno subito.. "la legge del taglione". Nel medioevo questa prassi era comune nelle leggi e nei giudizi. Infine il re separava il diritto civile da quello religioso quindi vuol dire che il re era anche a capo della religione in tempi precedenti al codice e anche dopo la more di Hammurabi Indice La religione Ebraica.. Abramo... il sacrificio di Isacco è l'inizio della religione Abramitica, un racconto dove convergono le tre religioni monoteiste.. Il passo successivo lo troviamo nel racconti dell'esodo con Mosé.. nel XIII sc a.C .. è il momento in cui nacque la religione Ebraica tramandata prima in forma orale.. poi scritta nella Torá o nei cinque libri del "pentateuco" definiti nel suo insieme dall'acronimo Tanakh (Pentateuco, l'insieme delle leggi o dei testi trascritti su pergamena o sui primi cinque libri di 39). Qui incontriamo alcuni episodi di cui abbiamo accennato nel Zoroatrismo e nella religione Sumera.. . . . .
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